Secondo posto al Certamen Mutycense per il Liceo Spedalieri

La studentessa Noemi Marletta del nostro liceo si aggiudica il secondo posto alla XIV edizione del Certamen Mutycense

Partecipare a un Certamen rappresenta un’opportunità unica di confronto, non solo con gli altri, ma anche con sé stessi. Questo è lo spirito con cui una studentessa del Liceo “Spedalieri” di Catania ha affrontato la XIV edizione del Certamen Mutycense, svoltasi a Modica il 28 marzo scorso, dove si è classificato al secondo posto nella prima sezione, riservata agli studenti del secondo e terzo anno.

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Di seguito la lettera di ringraziamento della studentessa.

“Partecipare ai Certamina è un’occasione unica per confrontarsi con gli altri ma soprattutto con se stessi, in quanto dà l’opportunità di conoscere i propri limiti e di superarli. La partecipazione alla XIV edizione del Certamen Mutycense, tenuto a Modica il 28 marzo scorso, mi ha permesso di vivere una preziosa esperienza e di arricchire il mio bagaglio culturale, grazie al confronto con il passo proposto tratto dal “Cato Maior de senectute” di Cicerone.

Infatti, tradurre e commentare l’estratto è stato fondamentale per analizzare le parti essenziali del pensiero dell’Arpinate relative al tema scelto dalla Commissione per quest’anno: Arbores Colendae.

Ritengo che sia un argomento attuale poiché discute il rapporto uomo-natura in analogia con le fasi della vita umana. Certamente, cimentarsi nella traduzione e nel relativo commento è stato un impegno notevole e per nulla semplice, ma al contempo affascinante.

Classificarmi al secondo posto della prima sezione (relativa agli studenti di secondo e terzo anno), ha rappresentato un importantissimo traguardo per me. Sicuramente è stata un’esperienza che non dimenticherò mai per la gioia e le emozioni che mi ha regalato.

Per questo motivo, desidero ringraziare la Dirigente Scolastica, Prof.ssa Vincenza Ciraldo, per l’occasione offertami.

Consiglio a tutti coloro che amano la cultura classica di prendere parte a una competizione tanto prestigiosa.

Noemi Marletta”