Un libro tante scuole: il progetto di lettura allo Spedalieri

Il progetto di lettura e scrittura, tenutosi al liceo Nicola Spedalieri, è stata un’esperienza formativa che desideriamo condividere con gli altri studenti del nostro istituto.

Il laboratorio si è articolato in sette incontri pomeridiani, nei quali abbiamo svolto diverse attività.

Dopo esserci presentati, valorizzando la nostra individualità all’interno del gruppo e parlando della nostra esperienza con la letteratura, abbiamo proseguito con la parte didattica, formata da un programma flessibile e adatto a noi ragazzi e ragazze.

Il laboratorio, inoltre, è stato inserito all’interno del progetto “Un libro, tante scuole” del Salone Internazionale del libro di Torino, ognuno di noi ha ricevuto, gratuitamente, a scuola il romanzo di formazione “L’isola di Arturo”, scritto dall’autrice Elsa Morante.

Gli incontri non si sono limitati alla lettura collettiva e al commento del libro, ma hanno costituito anche un luogo di confronto su temi di attualità quali il riscaldamento globale e la guerra in Ucraina.

Per l’argomento del cambiamento climatico ci siamo basati sul libro “L’altro mondo. La vita in un pianeta che cambia” di Fabio Deotto, partecipando ad una presentazione virtuale con l’autore.

Per quanto riguarda la guerra, invece, ci siamo confrontati partendo dai reportage giornalistici.

Da alcune delle nostre riflessioni sono poi scaturiti dei lavori di scrittura (creativa e non) che abbiamo prodotto autonomamente e presentato in classe durante gli incontri successivi.

Non si è trattato, infatti, di classiche lezioni frontali nelle quali il docente ha impartito i suoi insegnamenti su come scrivere un testo, bensì c’è stato un impegno costante affinché ogni confronto partisse dal lavoro del singolo per arrivare a un dialogo comune.

Ogni lezione è stata ricca di spunti e considerazioni, anche e soprattutto personali, per cui l’atmosfera si è rivelata accogliente e stimolante.

Abbiamo ricevuto consigli pratici sulla scrittura e commenti edificanti sui nostri lavori.

Infine, dopo aver concluso la lettura de “L’isola di Arturo” ognuno ha scritto una recensione che abbiamo condiviso nell’ultimo incontro del laboratorio.

In conclusione, possiamo affermare di essere usciti da questo corso con una maggiore consapevolezza del nostro modo di esprimerci attraverso la scrittura e speriamo vivamente che, nei prossimi anni, vengano ripetuti progetti simili.